L'associazione

Teranga è una associazione di promozione sociale fondata  nel 2008 da una decina di persone residenti sul territorio Modenese e Reggiano. Promuove attività e corsi sulla relazione tra persone, sulla relazione col territorio, sulla relazione interculturale.

 

Promuove due progetti  che puoi vedere nelle pagine del sito::

* Tra due rive

 

* La casa del cammino e della parola

Dicono di noi

Commenti di chi ha partecipato alle camminate narranti 

 Nicoletta 

molto bello per me il velo di nebbia lontano. e anche i momenti di silenzio prima dei racconti di ognuno: un silenzio, quello della montagna, che ha un aspetto proprio diverso da quello degli altri silenzi...

   Sara 

Camminare e ascoltare, camminare e narrare intanto intorno a noi tutta la potenza di un posto incontaminato, silenzioso, invitante alla riflessione interiore, fuori dal mondo........ Esperienza molto piacevole che ti sprona ad ascoltare e a farti ascoltare così da conoscere punti di vista diversi sulla vita. Sicuramente da ripetere e chissà chi conoscerò la prossima volta......

 Valeria  

A parte il mio non allenamento che mi ha visto un pò in difficoltà al ritorno, mi è piaciuto. Ho ascoltato molto piacevolmente e ringrazio coloro che hanno narrato. Vedo e apprezzo il camminare ... anche come ... l'andare con lentezza ... guardandomi attorno ... senza l'ansia dell'arrivo ... e a volte anche perchè no ... stare in silenzio per cogliere i suoni, i rumori e i profumi della natura.

  Sonia  

Un bellissimo pomeriggio, in uno scenario sorprendente, silenzio, pace, la nebbia che un pò "toglie" il piacere di godere appieno del paesaggio e un pò restituisce in fascino e attesa di scoprire ancora quei posti.... magari in una prossima tappa... magari con una storia nello zaino. Ringrazio i miei compagni di viaggio, per le loro storie e la loro compagnia.

 Claudio 

   Dovevamo essere in otto ed eravamo in quattro. Raggiungere il borgo del Castello, ritrovare l'amico Fulvio, raccontarci storie tra la nebbia e le sagome scure degli alberi, chiudere in Trattoria tra lambrusco, salame ed erbazzone. Poche persone, poche cose ma non è mancato nulla. 

   Claudio 

  Una cosa che mi è piaciuta molto. c'era chi andava forte e chi 

   andava piano. Ognuno ha camminato come sapeva, chi andando,    chi aspettando ... tutti ci siamo ritrovati per ascoltare i racconti e

 non c'è mai stata la sensazione che ognuno stesse camminando            separato dagli altri.

Teranga: significato del nome

La storia dell'uomo è storia di viaggi e migrazioni, di incontri.

Il momento dell'incontro è caratterizzato dal rito dell’ospitalità  identico nelle sue fasi ad ogni latitudine e longitudine.

Esso prevede  prima di rivelare le reciproche differenze di riconoscersi uguali nell "essere umani".

Si dà rilevanza alla costruzione di "clima umano" curando la  relazione prima del contenuto.

 "Nei racconti mitici di navigatori ed eroi dell'antica Grecia,

così come in altre innumerevoli leggende e miti delle più diverse tradizioni, mi ha sempre colpito e commosso l'immagine sacra dell'ospitalità.

L'idea cioè che, di fronte a uno straniero che arriva da lontano, ogni cosa si debba fermare, perché si possano accogliere le sue parole e i suoi racconti, perché si possa banchettare con lui e fare festa.

Ospite è una strana parola, del resto, profonda e intrigante.

Ospite è infatti colui che giunge straniero in un luogo e ospite anche colui che lo accoglie, offrendo la sua casa, il suo cibo.

Non c'è distinzione nel linguaggio tra chi attivo e passivo, perché l'ospitare è un atto reciproco, di scambio tra pari.

E' un atto di condivisione, seppur provvisoria, di un luogo comune.

Per ascoltare un ospite che giunge da un'altra terra noi dobbiamo immaginare altri spazi, altre vite, altri sapori. E credo che questo accada veramente solo quando il nostro orizzonte interno riesce ad estendersi e ad ampliarsi. Quando nuove immagini e associazioni riescono a intrecciarsi alla rete di relazioni che organizza il nostro guardare il mondo.

Quando scaviamo più a fondo con le nostre radici. (F.L.)

La parola "ospitalità" nella lingua dei Wolof del Senegal si indica con teranga.

Dicono di noi

Qui trovi i commenti dei viaggiatori in Senegal  Commenti dei viaggiatori - Associazione Teranga (assteranga.it)